Valcava

N Salita Partenza Km Delta Mt. %
34 Valcava Sant’Omobono 14,6 922 1340 6,32 BG
34 Valcava Torre de’Busi 11,8 942 1340 7,98 LC

Il valico di Valcava è un valico prealpino posto a 1.340 m di altitudine, che mette in comunicazione la Valle San Martino (provincia di Lecco) con la Valle Imagna (provincia di Bergamo). Prende il nome dal paesino di Valcava, che si trova in prossimità del valico sul versante lecchese.
La strada del versante lecchese è nota agli appassionati di ciclismo per essere una delle salite più difficili della zona. Convenzionalmente il punto d’inizio è fissato al bivio in località San Gottardo (398 m s.l.m.), circa 1 km a valle di Torre de’ Busi. Da qui la salita è lunga circa 11,8 km e valica un dislivello di circa 942 metri, per una pendenza media dell’8%. Il valico è proprio accanto ai ripetitori televisivi; alcune centinaia di metri prima c’è il bivio per Valcava, che si raggiunge con una breve discesa.
Il tratto più difficile, ancora più duro perché arriva dopo diversi km di salita impegnativa (al 7-8%), è il “muro” che inizia a circa 4 km dal valico: subito dopo una curva a destra, la strada sale dritta per 250-300 metri con una pendenza del 18% (annunciata dal cartello stradale prima della curva), poi prosegue con pendenze meno estreme, ma sempre molto impegnative per circa 2.5 km, con altri tratti al 14% e al 17%, e oltre l’11% di media.
Questa salita è stata affrontata dal Giro di Lombardia in numerose occasioni dal 1986 in poi, e il suo muro ha fatto “vittime” illustri tra cui Laurent Fignon, staccato da Gianbattista Baronchelli. Il record dell’ascesa è stato stabilito da Ivan Gotti in circa 35′.